Cinema

Salina DocFest 2008: programma del 24 e 25 settembre

Salina DocFest 2008: programma del 24 e 25 settembre

Nel dettagio quello che viene proposto nel Festival del documentario narrativo nelle giornate di oggi e domani. Mercoledì 24 settembre al centro congressi di Malfa (Salina - Eolie) iniziano le proiezioni del concorso ufficiale "Fughe e approdi". - h 11.00 Pinuccio Lovero – Sogno di una morte di mezza estate di Pippo Mezzapesa (2008) Italia 60’. E' la storia di Pinuccio Lovero, appena assunto come becchino al cimitero di Mariotto, un paesino del profondo sud. Ma il tempo passa e in paese nessuno passa a miglior vita... ; - h 15.30 Welcome Bucarest di Claudio Giovannesi (2007) Italia 39'. Alin Delbaci, 17 anni, classe 3a B, è nato in Romania e vive a Ostia da quattro anni. La sua fidanzata e I suoi amici sono rumeni. Neanche nella bisca dove gioca a biliardo e nella discoteca dove va a ballare il sabato sera ci sono italiani... - h 16.30 Wie ich bin di Ingrid Demetz, Caroline Leitner, Daniel Mazza (2007) Italia 49’. "Sono come un eremita su un'isola..." scrive Patrick della sua vita da ragazzo autistico, imprigionato nel proprio corpo. Con la saggezza di un pensatore e con i timori e i sogni di un teenager, Patrick ci accompagna attraverso un viaggio nel suo mondo interiore, mostrandone i lati più intimi e stimolandoci a riflettere su cosa voglia dire essere "diversi'... - h 17.30 Provini d'amore. Viaggio in Sicilia per capire l'Italia di Danilo Monte & Zucco (2008) Italia 73'. Una troupe sgangherata parte verso la Sicilia. Ad attenderli, un gruppo di amici che, da Alcamo, attraverso Mazara del Vallo e Caltagirone, li aiutano ad improvvisare dei casting basati su spezzoni tratti da Sedotta e abbandonata e Divorzio all'italiana di P. Germi... Alla fine delle proiezioni gli autori, presentati dal direttore artistico Giovanna Taviani, parleranno del loro lavoro. La giornata si chiuderà nel porticciolo turistico di Santa Marina con Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi, che incontrerà il pubblico di Salina nel corso di un dibattito moderarato da Alberto Crespi. Giovedì 25 settembre al centro congressi di Malfa (Salina - Eolie) proseguono le proiezioni del concorso ufficiale del SalinaDocFest, intitolato "Fughe e approdi". - 11.30 Come un uomo sulla terra di Andrea Segre e Dagmawi Yimer, in collaborazione con Riccardo Biadene (2008) Italia 68’. Dag studiava Giurisprudenza ad Addis Abeba, in Etiopia. A causa della forte repressione politica nel suo paese ha deciso di emigrare, attraversando il deserto e il mare. In questo documentario ha deciso di raccogliere le memorie di suoi coetanei sul terribile viaggio attraverso la Libia, e di provare a rompere l'incomprensibile silenzio su quanto sta succedendo nel paese del Colonnello Gheddafi. - 15.30 Improvvisamente l’inverno scorso di Gustav Hofer e Luca Ragazzi (2007) Italia 80’. È la storia di Luca e Gustav. La loro vita di coppia cambia radicalmente quando il governo italiano, nel febbraio 2007, propone una legge sulle unioni di fatto estesa anche alle coppie omosessuali (Dico)... Un documentario che ha già fatto il giro del mondo. Menzione speciale al festival di Berlino. - 17.00 Madri di Barbara Cupisti (2007) Italia 90’. La storia del conflitto mediorentale vissuta atrtaverso le parole delle madri che hanno perso i loro figli, vittime e carnefici, in una guerra che pare senza fine. David di Donatello 2008 Alla fine delle proiezioni gli autori presenti, introdotti dal direttore artistico Giovanna Taviani, parleranno del loro lavoro. La giornata si chiuderà alle 21.30, nel porticciolo turistico di Santa Marina con In fabbrica di Francesca Comencini, che incontrerà il pubblico di Salina, nel corso di un dibattito moderarato da Alberto Crespi. Giovedì 25 settembre (h15.00) nella sala congressi di Santa Marina (Salina), con il saluto del direttore artistico Giovanna Taviani si apre il work shop di tre giorni organizzato da Michele Suma per gli insegnanti di scuola media superiore, intitolato Ritorno alla realtà? - Per un nuovo realismo nel cinema e nella letteratura. Il workshop si avvale della promozione della Palumbo Editori, della collaborazione dell'ADI-SD e del CIDI, del contributo dell'Assessorato all' Istruzione del Comune di Modena e prevede relazioni, laboratori tematici, incontri con gli autori, visioni di materiali e di opere. In agenda ci sono le preziose relazioni di Mario Ambel, di Paola Gibertini e di Paola Fertitta, così come importanti saranno i contributi critici di Romano Luperini e di Pietro Cataldi. La grande scommessa di questa proposta è affidata all'incontro-confronto tra scrittura e immagine, tra pagina e schermo, testimoniato dalla presenza di Francesca Comencini, Simona Vinci, Silvia Balestra e Ilaria Fraioli. I lavori si chiuderanno sabato 27 settembre.